martedì 3 aprile 2012

ARTICOLO DE LA REPUBBLICA, PARZIALMENTE INESATTO, IN QUANTO LA NS. PROTESTA è SULLA MESSA IN DISCUSSIONE DEL WELFARE A TORINO A 360° E NON SOLO SUI RITARDI NEI PAGAMENTI. INOLTRE CI HANNO CLASSIFICATO COME SE TUTTI LAVORASSIMO NELLE COOP. DI TIPO B, CONFONDENDO PER ALTRO COOP. CHE PAGANO CON QUELLE CHE NON PAGANO!

In 200 danno l'assalto
al palazzo del Comune

Protesta davanti al municipio, con decine di operatori socio-assistenziali che hanno cercato di entrare. I vigili hanno chiuso i cancelli, loro hanno reagito bloccando le uscite e il traffico

di STEFANO PAROLA
E' un assedio iniziato quasi per caso. Circa 200 operatori sociali erano in piazza Palazzo di città per protestare contro i ritardi che stanno subendo i loro stipendi. Volevano andare a presidiare sotto la Regione, poi hanno improvvisamente cambiato idea e hanno tentato di entrare dentro il municipio. I vigili hanno chiuso il cancello in tempo, ma la contestazione non si è fermata. E tuttora i lavoratori sono in sit in sotto la sede del Comune, dove è in corso il Consiglio comunale. Stanno bloccando sia le uscite dell'edificio che il traffico in via Milano.

Foto Presidio e traffico in tilt

Si tratta di 200 operatori sociali che lavorano per alcune cooperative di tipo "b", quelle che cioè impiegano persone svantaggiate. Realtà come Parella, Incontro, Strana Idea, Valdocco e Zenith, che offrono i propri servizi anche al Comune. Contestano il fatto che le Asl stanno ritardando di molto i pagamenti e così tardano ad arrivare pure i loro stipendi.

A sostenere la protesta c'è la Cub, che rilancia la mobilitazione: "Sosteniamo questa protesta - spiega Cosimo Scarinzi, coordinatore del sindacato autonomo - nata in maniera spontanea. Per loro e per altre persone nelle loro situazioni stiamo preparando una grande manifestazione che coinvolga tutti i lavoratori esternalizzati".

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