giovedì 12 aprile 2012

volantino

NOI SIAMO OPERATORI SOCIALI NON DORMIENTI...DIFENDIAMO IL WELFARE e I  DIRITTI SOCIALI !!!

Siamo assistenti sociali, educatori, oss, psicologi, etc. che lavorano attraverso progetti educativi, riabilitativi e di sostegno in Servizi rivolti a persone in difficoltà (anziani, disabili, minori,persone con disagi psichici, persone con problemi di tossicodipendenze, adulti in difficoltà,etc).Siamo SCANDALIZZATI dalla riduzione e in alcuni casi dall'azzeramento delle risorse per il sociale!!!! Sosteniamo la centralità della persona e crediamo nella possibilità di dare voce a ciascuno dando opportunità e garantendo diritti . Nel 2008 i fondi nazionali per le politiche sociali erano oltre i 2,5 miliardi, nell’anno 2011 ammontano a soli 538 milioni di euro: un taglio dell’80%. Ciò significa riduzioni e chiusure di servizi, diritti negati ai cittadini, rischio di disoccupazione per molti lavoratori e peggioramento per tante persone svantaggiate, problemi che tornano a scaricarsi per intero sulle famiglie. Nel 2012 in Piemonte ci sono 50 milioni in meno per l'assistenza: i tagli mettono a repentaglio molti servizi per disabili, non autosufficienti e minori con situazioni di disagio, e altri servizi alla persona, oltre a circa 5 mila posti di lavoro in Piemonte.

Inoltre segnaliamo i sempre maggiori ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione al terzo settore, che costringe il terzo settore a indebitarsi per poter pagare gli stipendi, o i lavoratori a lavorare per mesi senza percepire stipendio.

Ci raccontano che non ci sono soldi,che la crisi economica costringe a tagliare,
NON E' VERO,noi i soldi li abbiamo trovati.
Per non tagliare i fondi nel 2012 basterebbe rinunciare a:
-Il fortino del non cantiere per fare la TAV in Val di Susa costa 90.000 euro al giorno per un totale di 32 milioni di euro in un anno.
-Solo i premi di produzione dei dirigenti del comune di Torino costano piu' di 2 milioni(quelli della regione immaginiamo sia molti di piu').
-I rimborsi elettorali ai partiti per le sole politiche regionali del 2010 costano 20 milioni di euro.
-Sono 12 milioni di euro i soldi che si risparmierebbero riducendo i costi e gli sprechi della politica nella  Regione Piemonte.
Sommate queste cifre:sono 62.000 milioni di euro.

Tagliano i servizi e ledono i diritti delle persone perchè scelgono di farlo.
E' un intenzione!!!
E’ una responsabilità agita da tutta la politica a livello nazionale e a livello locale.
Non ci vengano a parlare di crisi e di tagli a livello nazionale se poi si spendono 20 milioni di euro per degli aerei da guerra.
Non ci vengano a parlare di crisi e di tagli a livello locale se poi si spendono in Piemonte solo nel 2010,20 milioni di euro per dei rimborsi elettorali.

Tagliare servizi significa togliere diritti a minori in difficoltà,a portatori di handicap intelettuale e fisico,ad adulti in difficoltà.
Il Welfare non è un opera di beneficienza ma è un diritto conquistato dalle lotte delle generazioni precedenti e garantito dalla nostra costituzione.

Le persone sono più importanti di treni veloci e auto blu.

OPERATORI SOCIALI NON DORMIENTI
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