giovedì 24 maggio 2012

report incontro ieri sera 23 maggio 2012

RIUNIONE DEL 25.05.2012
O.D.G:
  • Incontro con San Precario e i loro avvocati
  • Assemblea pubblica
  • Nostra partecipazione all’assemblea pubblica sul welfare organizzata da Conf. e Legacoop.
  • Presidio di lunedì davanti al comune
  • Prossima riunione
  • Varie

INCONTRO CON SAN PRECARIO E LORO AVVOCATI
Ieri erano presenti alcuni rappresentanti di San Precario coi loro avvocati. Questo il riassunto di quanto emerso:
-          Si può valutare di portare avanti alcune azioni legali. La cosa importante è che LA MOBILITAZIONE CRESCA. Senza un’adeguata mobilitazione è difficile portar e avanti adeguate azioni legali.
-          Una grande mobilitazione è anche l’unica cosa veramente in grado di tutelare i lavoratori da azioni di mobbing da parte dell’azienda.
-          E’ necessario fare un censimento delle situazioni di pagamento di comune e asl in modo da valutare caso per caso cosa sia possibile fare.
-          Nel caso delle piccole cooperative l’obiettivo principale sono Comune e Asl, cioè gli enti che appaltano i servizi. Nel caso delle grandi cooperative è anche possibile portare avanti azioni contro la cooperativa stessa andando a sindacare sulle priorità di bilancio che le coop si sono date in questi anni e sulle spese di rappresentanza.
-          Sarebbe utile che i soci lavoratori di una cooperativa chiedessero alle loro rispettive cooperative, una copia del contratto di appalto (AVERLO E’ UN DIRITTO DEL SOCIO!!!), in questo modo i lavoratori potrebbero controllare se ente appaltante e cooperativa si attengono agli accordi presi.
-          Per quanto riguarda un’azione legale rispetto ai diritto costituzionali di lavoratori e come utenti dei servizi che si vanno a tagliare, di per sé l’azione legale sarebbe giusta ma non porterebbe a nulla senza un’adeguata mobilitazione che in questo caso dovrebbe essere a livello nazionale e da parte degli stessi utenti.
-          Ci suggeriscono di utilizzare strumenti utili di comunicazione. Un suggerimento che ci hanno dato: creare sul blog una categoria in cui si possano denunciare le varie “porcate” delle cooperative.


ASSEMBLEA PUBBLICA
-          Rispetto al luogo Nicola si occuperà di capire se è disponibile un’aula dell’università. Dalia proverà a ricontattare Bertola. Tendenzialmente cercheremmo di non spostare la data e l’ora che sarebbe quindi sabato 9 giugno nel pomeriggio (diciamo dalle 15). A seconda delle disponibilità delle sale entro la settimana decidiamo cosa fare.
-          Paola invierà uno schemino di come sarà strutturata.
-          Contenuti: l’idea è quella di portare avanti il discorso relativo ai pagamenti ma anche quello di lanciare una serie di workshop in cui divisi per gruppi proviamo a riprogettare i servizi per come noi pensiamo dovrebbero essere strutturati per garantire davvero dignità alle persone che ne usufruiscano e che non siano semplicemente uno strumento di controllo sociale e di ulteriore emarginazione per chi già è ai margini. Ma che siano  strumento per restituire autonomia (non solo lavorativa ma di pensiero) alle persone.
-          Rispetto alla proposta di bilancio partecipato, ne abbiamo discusso. Non eravamo tutti d’accordo. Dobbiamo capire se è una richiesta fattibile, se la si può portare avanti ed eventualmente lanciare una raccolta firme.

PARTECIPAZIONE ALL’ASSEMBLE PUBBLICA DI CONF. E LEGACOOP
-          L’assemblea si terrà alle 17.30 alla Gam.
-          Abbiamo deciso di partecipare. Distribuiremo un volantino che Dana e Alessandro si occuperanno di fare.
-          Cercheremo di intervenire per sottolineare che non è sufficiente questa assemblea pubblica sull’onda di proteste che sono nate da noi  e per ribadire che c’è una precisa responsabilità anche delle cooperative in questa situzione.

PRESIDIO LUNEDì 28 DAVANTI AL COMUNE
-          Cerchiamo di mantenere una presenza.
-          Questa volta l’idea è quella di portare sedia, carta e penna (e magari anche qualcosa da bere e da mangiare) e le storie invece di raccontarcele al microfono le scriviamo in piazza.

PROSSIMA RIUNIONE
TASSATIVAMENTE PER PREPARARE L’ASSEMBLEA!!!!
Giovedì 31.05 alle 21 al Fuoriluogo


VARIE
-          Abbiamo parlato di una possibile mobilitazione domenica in occasione di un’assemblea soci di Valdocco in cui si voteranno alcune modifiche al regolamento interno della cooperativa che riguardano la possibilità, in caso di un basso monte ore, di mettere in aspettativa il lavoratore fino a due anni allo scadere dei quali il lavoratore è automaticamente licenziato.
Antonella se vuoi approfondire…..
Non abbiamo deciso se e chi ci va….. 

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